In treno (veloce) in Cina
中国佷大 (Zhōngguó hěn dà) "la Cina è grande" è la prima frase che mi è stata insegnata al corso di cinese. Ed è assolutamente vero: grandi città (più di 20 milioni di abitanti), grandi paesini (2-3 milioni di abitanti) enormi e sconfinati spazi. Distanze abissali.
Le (apparentemente) infinite risorse che hanno a disposizione e la capacità di realizzare infrastrutture in brevissimo tempo hanno fatto sì che il paese si sia dotato si una rete di treni ad alta velocità che permettono collegamenti velocissimi tra città lontanissime.
La TAV cinese fa davvero concorrenza ai voli di linea. Le stazioni sono enormi e spesso, come vedete nella foto, immerse in campagne di campi arati che attendono lo sviluppo industriale. E' facile ritrovi in mezzo al niente all'interno di una stazione ferroviaria grande quanto quella di Milano.
La linea Pechino Shanghai ha avuto dei problemi all'avvio, ma quella Shanghai Guangzhou (nel Canton, vicino a HongKong) funziona benissimo.
Nonostante queste enormi possibilità qualche pecca non manca: il fatto che la linea ad alta velocità sia spesso anche l'unica che passa in una certa zona, la rende costellata di fermate molto ravvicinate: treno ad alta velocità ok, ma per arrivare possono volerci ore.
C'è anche da dire che i cinesi, che sono abituati a spazi che noi non riusciamo nemmeno ad immaginare e tempi di viaggio che rasentano il mese (con mezzi normali) non si sconvolgono più di tanto se devono passare 4-6 ore in treno. La linea che collega Pechino a Lhasa impiega una settimana quasi senza fermarsi e passando per deserti di ghiaccio ad alta quota.
Colgo l'occasione per progredire tecnologicamente e inserire un Video girato alla stazione di HongQao a Shanghai.
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